Nel XIX secolo il mondo cambia con una velocità impressionante. Lo sviluppo scientifico determinato dal periodo illuminista trova applicazione in una miriade di nuovi progetti e brevetti che modificano le basi stesse del vivere civile. Lo sviluppo delle comunicazioni mondiali e dei mezzi di trasporto cambia le asi del commercio. Il governo centrale di Vienna intuisce con lungimiranza l’importanza di possedere un porto modernamente attrezzato e collegato con le ferrovie per muovere rapidamente le merci in Europa e nel mondo. Il Porto di Trieste costituisce un progetto all’avanguardia sia per l’utilizzo dei nuovi materiali edilizi, sia per l’impiego della pressione dell’acqua per movimentare tutte le gru del porto, sia per l’integrazione del trasporto marittimo con quello ferroviario. Grazie al suo nuovo porto Trieste si trova perfettamente in tempo per sfruttare tutti i vantaggi offerti dall’apertura nel 1867 del canale di Suez
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