Sono più di 50.000 i lavoratori immigrati dal regno d’Italia, con passaporto italiano, che lavorano a Trieste, città in via di sviluppo sempre alla ricerca di manodopera specializzata. Dal Friuli, dalla Carnia ma anche da altre regioni sono moltissimi i lavoratori che si trasferiscono da soli e con la famiglia nella città di Trieste che rimane un’alternativa ai grandi flussi migratori verso le Americhe e il nord Europa.
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