Patente di Porto Franco

Dopo che Carlo VI nel 1717 aveva con le sue \”ordinanze\” favorita la città di alcune esenzioni, nel 1719, cedendo alle reiterate insistenze della popolazione, si concedeva a Trieste la \”patente\” di Portofranco. La notizia é portata dal nobile Giovanni Casimiro Donadoni\”caldissimo avvocato del Portofranco\”, che giunge a cavallo nell’\”emporio mercantile\”: secondo le parole del Kandler quel \”sito murato, che anche poi e sino a Maria Teresa fu Portofranco, fino a che questo fosse esteso a tutta la città.