Editto di Tolleranza

Giuseppe II promulgò l’Editto di Tolleranza del 1781 con il quale incentivò l’immigrazione nel porto adriatico di minoranze religiose acattoliche, destinate a costituire nel corso dell’Ottocento la multi-etnica e multi-confessionale borghesia triestina, autentico referente economico della città fino alla seconda metà del XIX secolo