Ero giovane quando ho iniziato a lavorare in porto negli uffici amministrativi. Dal 1965 ogni giorno varcavo i cancelli di fronte ai finanzieri ed entravo nel porto per andare nella palazzina degli uffici.
Prima però era d’obbligo la sosta al bar interno sito in un edificio separato dal resto. Lì c’era una ragazza che ti accoglieva sempre con il sorriso. Non ho mai saputo il suo vero nome. Noi la chiamavamo Beba ma sono sicuro che il suo nome era un altro. Non è che si parlasse molto oltre ai saluti e poco più. Però sapevi che era sempre li con il suo sorriso luminoso, disponibile ad accoglierti nel caffè dove la mattina e in pochi altri momenti della giornata ci si recava per la pausa.
Poi nel 1980 gli uffici sono stati trasferiti nel porto nuovo e il ritrovo del porto vecchio fu chiuso perchè non c’erano quasi più avventori. Non so che fine abbia fatto Beba né ho mai cercato di scoprirlo. Oggi però che sono ormai avanti con gli anni e che nutro la mia anima dei ricordi del passato, mi piacerebbe sapere se Beba è ancora viva e quale è stato il suo percorso di vita per dirle una grazie per tutti i sorrisi che ci ha dispensato.
Ercole Roi